Peter Van Wood era un chitarrista ed astrologo di grande successo. E’ morto questa mattina al Policlino Gemelli di Roma. Aveva 83 anni ed era malato da tempo. Van Wood era nato all’Aia il 19 settembre 1927 e si era trasferito in Italia nel 1949. Fu uno dei pionieri nell’uso della chitarra elettrica e con gli effetti speciali con l’eco ed il riverbero. Insieme a Renato Carosone e Gegè Di Giacomo aveva formato un trio musicale molto apprezzato ma nel 1954 decise di continuare la sua carriera da musicista solista.
Come dimenticare Butta la chiave, Via Montenapoleone, Tre numeri al lotto, Carolina, Capriccio, canzoni che gli diedero una grande notorietà. Ma un’altra grande passione fu l’astrologia a cui si dedicò a partire dagli anni ’60 con oroscopi pubblicati su giornali e riviste, anche se più che un astrologo si considerava “uno studioso della stupenda scienza delle stelle”. Le sue ultime previsioni astrologiche per il 2010 indicavano, a livello mondiale, il continuare di disastri naturali, e nel nostro paese l’arrivo di un anno sensazionale.
A Milano negli anni ’60 aveva anche aperto un locale dal nome Amsterdam 19, in Galleria Passarella. Nel 1982 Peter Van Wood ha realizzato la sigla del programma televisivo La domenica sportiva anche se la vera ribalta televisiva l’ha avuta nel 1993 con la partecipazione alla trasmissione Quelli che il calcio condotta da Fabio Fazio. In suo onore era stata anche creata la squadra calcistica Atletico Van Goof.
Nel 2007 ha fatto causa al gruppo inglese Coldplay per plagio. La band avrebbe infatti copiato con Clocks la sua canzone Caviar and Champagne.
Addio caro Peter,sei sempre nei miei ricordi e nel mio cuore ciao Ena