Dopo nove giorni in cui è rimasto tra la vita e la morte si è spento il tenore Salvatore Licitra. Aveva solo 43 anni e da molti era considerato il naturale erede del Maestro Luciano Pavarotti. Conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo per la sua incredibile voce ed il suo grande carisma, Salvatore Licitra si trovava in Sicilia per una breve vacanza insieme alla fidanzata. Era stato ricoverato il 27 agosto scorso dopo una caduta dallo scooter su cui stava viaggiando insieme alla compagna. Subito si era pensato ad un incidente stradale, invece si era poi scoperto che la causa della caduta era da attribuire ad un malore, una grave ischemia cerebrale. Ricoverato immediatamente all’ospedale Garibaldi di Catania, Licitra non ha mai ripreso conoscenza. I famigliari hanno dato il consenso per la donazione degli organi.
Durante questa vacanza sfortunata, il tenore avrebbe anche dovuto ritirare il Premio Ragusani nel Mondo. Salvatore Licitra era infatti nato a Berna ma da genitori ragusani. Era rispettato in tutto il mondo, soprattutto dopo la sua impeccabile esibizione al Metropolitan di New York nel 2002 quando aveva sostituito Luciano Pavarotti nella Tosca ricevendo un’ovazione di alcuni minuti. Licitra si è anche esibito allo Scala e alla Wiener Staatsoper, all’Opera Bastille a Parigi, alla Royal Opera a Londra, alla Staatsoper Unter den Linden e alla Deutsche Oper a Berlino, alla Staatsoper a Monaco di Baviera e ai teatri dell’opera di Roma, Firenze, Napoli, Oslo, Lisbona, Zurigo, Palermo e Torino.
La camera ardente sarà allestita al teatro Bellini di Catania.