Pubblicato in: Sport

Eddie Fatu: forse l'abuso di droghe la causa della morte

di salutiamoli 7 dicembre 2009

Edward Fatu1

Venerdì scorso è morto Eddie Fatu, leggenda del wrestling mondiale e noto con il nome di Umaga. Aveva appena 36 anni ma con i suoi 160 chilogrammi, seppur distribuiti su 193 cm di altezza, e problemi di alcol e droga il suo cuore non ha retto. E’ stata la moglie a trovarlo esamine sul divano di caso con sangue al naso e alla bocca.

Non tutti credono alla versione ufficiale della morte per infarto e qualcuno sostiene che potrebbe essere l’abuso di alcol e droghe ad averne causato il decesso. Edward Fatu, infatti, proprio a causa di questi problemi si era allontanato lo scorso giugno dal WWE dopo essersi rifiutato di farsi curare in un centro di disintossicazione.  La federazione è molto rigida nei confronti dei propri wrestler e dopo la seconda violazione delle regole del “Wwe Wellness Policy” aveva dovuto prendere provvedimenti.

Originario dell’isola di Samoa, Edward Fatu faceva parte di una famosa famiglia di wrestler Anoa’i. Era arrivato nel 2002 nella massima federazione mondiale di wrestling, la Wwe di Vince McMahon, insieme al cugino Matt. Combattevano in coppia nello show di punta della Wwe con i nomi di Jamal e Rosey, presentandosi come “Three Minute Warning” e guardie del corpo dell’allora manager Eric Bischoff. Dopo alcuni anni passati tra la Tna, principale rivale della federazione di Stamford,, il Giappone e l’Italia, Eddie Fatu aveva fatto ritorno nel 2006 alla Wwe. Nel 2007 ha conquistato il secondo titolo intercontinentale della federazione battendo Jeff Hardy. Nell’ultimo periodo invece si era dedicato esclusivamente alla moglie ed ai figli, a parte una esibizione in Australia in occasione del tour mondiale “Hulkmania” della leggenda del wrestling Hulk Hogan.

Umaga Vs John Cena

UMAGA vs STEVE-O AND CHRIS PONTIUS

Sullo stesso argomento potresti leggere:

Una replica a “Eddie Fatu: forse l'abuso di droghe la causa della morte”

  1. emilio calardo ha detto:

    andava meglio quando andava peggio